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Garanzia

La garanzia è una tutela per l'istituto di credito o per la banca. Infatti, il garante si impegna a favore del garantito, che però rimane unico debitore del prestito.

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Garanzia: una forma di tutela

In generale la garanzia ha la funzione di assicurare l’adempimento di un’obbligazione, per cui ha un campo di applicazione molto vasto che include ipotesi comuni, come la fideiussione, e particolari, come le emissioni obbligazionarie, le lettere di garanzia mercantile, i fondi per il supporto di determinate categorie di aziende o cittadini (es fondo di garanzia mutui prima casa) o eventi particolari (fondo di garanzia per le vittime della strada).

Un altro strumento di garanzia molto diffuso sono le assicurazioni dove, nel caso in cui si manifesti l’evento coperto, la compagnia rimborsa il debito al posto del consumatore. Le polizze più utilizzate in ambito finanziario coprono i rischi di morte, invalidità temporanea e permanente, e perdita dell’impiego. La cessione del quinto è per definizione di legge un prestito garantito, in quanto deve obbligatoriamente avere la copertura assicurativa.   

Esistono una serie di tipologie di garanzia espressamente determinate che appartengono a tre tipi di categorie:

  • Garanzie Reali: sono quelle che prevedono un legame con un bene che viene vincolato per la durata dell’obbligazione. In caso di beni mobili una tipica garanzia reale è il pegno, mentre in caso di beni immobili l’ipoteca.
  • Garanzie Personali: sono basate sulla promessa di una persona ad assicurare un’obbligazione con il suo patrimonio presente e futuro, anche se contratto da un’altra persona. Le garanzie personali più diffuse nel settore finanziario sono la fidejussione e l’avallo.
  • Garanzie sui beni di consumo: è una tutela del consumatore dall'acquisto di prodotti difettosi introdotta dal Codice al Consumo, grazie alla quale, entro 24 mesi dalla consegna del bene e due dalla scoperta del difetto, il consumatore può segnalare al venditore la problematica. Questi, poi, può sostituire o riparare il bene oppure ancora praticare una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.

Ultimo aggiornamento dicembre 2021

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