logo segugio.it
Chiama gratis 800 999 555 Chiama gratis 800 999 555

I migliori prestiti liquidità di inizio 2020

Pubblicato il 20/01/2020
I migliori prestiti liquidità di inizio 2020

Con un prestito liquidità è possibile ottenere una somma di denaro per ogni tipo di necessità. Questo tipo di finanziamento rientra, infatti, tra i prestiti non finalizzati: si può richiedere denaro non vincolato all’acquisto di un specifico bene. Non occorrono, dunque, preventivi o giustificativi di spesa e servono soltanto pochi documenti reddituali e anagrafici.

Segugio.it ti tende una mano e quotidianamente ti consente di consultare la lista dei migliori prestiti liquidità del giorno

I prestiti liquidità da 10mila euro più convenienti

Immaginiamo di essere un impiegato di 40 anni residente in provincia di Milano e di aver fatto richiesta di un prestito liquidità da 10.000 euro per una durata di 84 mesi. La rilevazione prestiti è stata effettuata nella giornata del 10 gennaio.

La migliore soluzione è quella proposta da Agos che propone una rata mensile di 145 euro (Tan fisso 5,77% e Taeg 6,45%). Tra i vantaggi l’assenza di spese d’istruttoria. Il finanziamento è destinato a privati con documentazione di reddito dimostrabile.

Questo prestito liquidità può avere una durata compresa tra i 12 e gli 84 mesi. Le spese assicurativa risultano facoltative e pari a 3,30% su importo finanziato per durate fino a 36 mesi; al 4,00% su importo finanziato per durate da 37 a 48 mesi; al 4,20% su importo finanziato per durate da 49 a 72 mesi; al 4,50% su importo finanziato per durate da 73 a 84 mesi.

I documenti richiesti sono:

  • Documento d’identità
  • Codice fiscale
  • Ultima busta paga per dipendenti
  • Modello unico per autonomi
  • Cedolino pensione per pensionati

In seconda posizione si piazza il prestito liquidità di Younited che propone una rata mensile di 147,11 euro (Tan fisso 4,97% e Taeg 6,39%). Tra i vantaggi: convenienza e tassi competitivi, nonché la velocità e la trasparenza sempre garantite.

Questo tipo di finanziamento è destinato a chi ha reddito dimostrabile con età compresa tra 18 e 70 anni. L’importo finanziabile è compreso tra i 3.000 e i 50.000 euro per durate fino a 72 mesi; da 6.000 a 50.000 euro per durata pari a 84 mesi. Non sono previste spese mensili, né annuali.

I documenti richiesti sono:

  • Carta d’identità in corso di validità
  • Documento di reddito
  • Ultime due buste paga (se sei un lavoratore dipendente)
  • Ultimo cedolino pensione (se sei pensionato)
  • Ultimo modello unico completo (se sei un libero professionista)
  • Documento della tua banca che attesti codice Iban e Bic

E se 10.000 euro non sono sufficienti, immaginiamo di raddoppiare l’importo richiesto e facciamo una simulazione da 20.000 euro per una durata di 84 mesi. A farne richiesta ipotizziamo che sia un impiegato di 40 anni residente in provincia di Roma. La rilevazione prestiti è stata effettuata il 10 gennaio.

La soluzione migliore è quella di Younited con una rata mensile pari a 301,76 euro (Tan fisso 4,97% e Taeg 7,22 euro al mese). Il cliente può sempre, di sua iniziativa, rimborsare in anticipo, in tutto o in parte, il credito che gli è stato concesso. Younited non prevede indennizzi in caso di rimborso anticipato, totale o parziale. Le spese assicurative sono facoltative e pari all'1,80% annuale sull'importo erogato.

Altra soluzione vantaggiosa è quella di Fiditalia che propone una rata mensile di 301,85 euro (Tan fisso 7,00% e Taeg 7,28%). Tra i vantaggi spiccano le zero spese di incasso rata, l’assenza di spese d’istruttoria e la gestione internet e telefono.

Questo finanziamento è destinato a privati lavoratori dipendenti con anzianità lavorativa di almeno 2 anni. La disposizione di bonifico è prevista entro 48 ore dalla ricezione del contratto debitamente firmato e corredato dei necessari documenti accessori.

I documenti richiesti sono:

  • Fotocopia del documento d’identità e tessera sanitaria/codice fiscale
  • Ultime tre buste paga e certificazione unica per i dipendenti
  • Ultimo modello unico per i lavoratori autonomi
  • Cedolino pensione per i pensionati
  • Una bolletta di utenza intestata
A cura di: Tiziana Casciaro

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 4 su 5 (basata su 1 voto)

Articoli correlati