I migliori prestiti auto di luglio 2024

Accelera il mercato dell’auto in Italia. A giugno si registra una crescita del +15,0%: si contano infatti 160.046 nuove immatricolazioni rispetto alle 139.150 di giugno 2023. Il primo semestre del 2024 chiude con 886.386 immatricolazioni e una crescita del 5,3% rispetto alle 841.573 unità dello stesso periodo dello scorso anno. Sono i numeri forniti dall’UNRAE, secondo cui – complici gli incentivi nuovi – le BEV mettono a segno un forte aumento, arrivando all’8,3% del mercato.

Tra le alimentazioni è sempre il motore a benzina a restare al primo posto a giugno, sebbene ceda 1,9 punti e si fermi al 26,5% di quota. Al secondo posto il diesel al 12,8% di share nel mese. Cresce invece il Gpl che a giugno copre il 10,1% del totale. Discorso opposto per il metano che non arriva nemmeno allo 0,1% del mercato. Ottime prestazioni per le vetture ibride che nel mese coprono il 38,7% di share, mentre le PHEV fanno passi indietro e rappresentano il 3,5% di quota a giugno. Buone notizie, infine, sul fronte ambientale: le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni, grazie anche alla crescita di peso delle BEV, nel mese di giugno evidenziano un calo del 5,5% e scendono a 112,5 g/Km. Erano pari a 119,6 g/Km nel 1° semestre (-0,3%).

Qual è il miglior prestito auto a luglio 2024?

Una delle soluzioni di credito a cui ricorrono maggiormente gli italiani sono i prestiti auto. Questi prodotti consentono di ottenere anche cifre elevate con durate di rimborso fino a dieci anni. Il prestito auto prevede il tasso fisso: i consumatori conoscono sin da subito l’ammontare della rata e l’intero costo del finanziamento. I tempi di erogazione variano a seconda della banca e della società finanziaria a cui ci si rivolge.

Sono tanti gli elementi che vengono presi in considerazione: l’importo richiesto, la storia creditizia e il profilo del richiedente. A influire naturalmente c’è anche il canale scelto: se si opta per quello online, le tempistiche si riducono.

Il modo migliore per scegliere il finanziamento più adatto alle proprie esigenze, accedendo anche a condizioni esclusive, è quello di confrontare le offerte delle tante banche e finanziarie convenzionate con Segugio.it. Partiamo allora da una simulazione di prestito auto nuova da 10.000 euro per una durata di 90 mesi per un impiegato di 40 anni residente in provincia di Milano.

Tra le offerte online del 10 luglio figura Credito Personale di Agos, destinato a chi ha una documentazione di reddito dimostrabile. La rata mensile ammonta a 146,64 euro (Taeg 8,65% E Tan 7,27%). I clienti non devono affrontare spese di istruttoria. Le durate previste sono comprese tra 12 e 84 mesi. La somma viene erogata direttamente sul conto corrente del cliente contestualmente alla comunicazione definitiva di esito positivo e a seguito della ricezione del contratto firmato e completo della documentazione richiesta.

Tra i migliori prestiti auto di luglio c’è anche quello di Sella Personal Credit con rata mensile di 149,88 euro (Taeg 8,75% e Tan 8,35%). Ad accedere al finanziamento possono essere: lavoratori dipendenti a tempo indeterminato con almeno 12 mesi di lavoro dalla richiesta (24 mesi se extra UE); lavoratori autonomi con almeno 24 mesi di attività (36 mesi se extra UE) con CCIAA in visione e pensionati. Il massimo importo finanziabile è di 60.000 euro, mentre la durata massima è pari a 120 mesi. L’accredito della somma avviene su conto corrente in cinque giorni.

Passiamo ora a una simulazione di prestito auto usata da 5.000 euro per una durata di 66 mesi per un impiegato di 40 anni residente in provincia di Roma. Sul podio c’è ConTe.it Prestiti con rata mensile di 92,09 euro (Taeg 7,59% e Tan 7,25%). Tra i suoi punti di forza l’opportunità di procedere direttamente online con firma digitale. Questo finanziamento è destinato a privati con età compresa fra i 18 e i 70 anni al momento della richiesta e per tutta la durata del finanziamento, con reddito dimostrabile, da lavoro dipendente (anche a tempo determinato o con contratto di inserimento), autonomo o da pensione da lavoro. Il richiedente deve essere intestatario o cointestatario di un conto corrente, bancario o postale. La somma viene concessa tramite bonifico sul conto corrente indicato dal cliente.