Prestiti per matrimoni: nel 2025 crescono le richieste per dire sì senza rinunce
Il successo del wedding tourism ha influenzato anche le coppie italiane, che sempre più spesso desiderano matrimoni curati nei dettagli e in location suggestive. Tuttavia, i costi elevati spingono a ricorrere a prestiti personali per finanziare il grande giorno.

Oggi organizzare un matrimonio comporta costi importanti. Secondo le stime più recenti, un matrimonio medio in Italia può facilmente superare i 25.000 euro, includendo location, catering, abiti, musica, fotografie, fiori e altri servizi.
In molti casi, le coppie scelgono di pianificare le nozze come un vero e proprio evento da ricordare, spesso con una forte attenzione al dettaglio e alla personalizzazione.
Proprio per questo, sempre più coppie fanno ricorso a un prestito personale per affrontare le spese, senza dover sacrificare aspetti significativi della cerimonia o della festa. Il prestito personale dedicato al matrimonio consente di diluire la spesa nel tempo, alleggerendo l’impatto sul budget familiare e senza dover rinunciare a un evento curato nei minimi dettagli.
Wedding tourism: il matrimonio è anche un volano economico
A spingere indirettamente la richiesta di prestiti matrimoniali, è anche un fenomeno in forte espansione: il wedding tourism. Sempre più coppie straniere scelgono l’Italia come scenario per le proprie nozze. Non si tratta solo di cerimonie simboliche, ma di vere e proprie celebrazioni con decine, talvolta centinaia, di ospiti al seguito.
"Il connubio tra paesaggi iconici, design italiano e cultura locale conferma l’Italia come una destinazione wedding insostituibile", ha dichiarato Carlotta Ferrari, presidente di Convention Bureau Italia, in un'intervista. Un primato che posiziona il nostro Paese come leader mondiale del settore, grazie a un mix unico di bellezza, qualità e accoglienza.
Il boom dei matrimoni stranieri in Italia
Nel 2024, l'Italia ha ospitato oltre 15.100 matrimoni di coppie straniere, segnando un incremento dell'11,4% rispetto all'anno precedente. Questo trend ha generato un indotto economico vicino al miliardo di euro, coinvolgendo circa 960.000 persone tra sposi e invitati.
Le regioni più gettonate sono il Centro Italia (31,3%) e il Sud con le Isole (29,3%), con la Sicilia in particolare evidenza. Il rito simbolico è la scelta predominante (64%), seguito da quello civile (22%) e religioso (13,5%).
Il budget medio per evento ha raggiunto i 61.500 euro, con una crescita del 4,2% rispetto al 2023. Gli Stati Uniti si confermano il principale mercato di riferimento, seguiti da Regno Unito e Germania.
Questo fenomeno ha un impatto diretto sull’economia dei territori coinvolti, con ricadute positive per strutture ricettive, ristorazione, fornitori locali e operatori turistici. E, indirettamente, alimenta anche il comparto dei servizi legati al matrimonio, inclusi quelli finanziari.
Confronta le offerte di prestito da 10.000 euro:

- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 12.573,96
- Gestione: Online

- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 12.927,60
- Gestione: Online, in filiale

- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 13.237,22
- Gestione: Online, in filiale
La quota dei prestiti per matrimonio nel credito al consumo
Sebbene i prestiti per matrimonio rappresentino ancora una percentuale contenuta nel totale dei finanziamenti personali, il 2025 conferma una ripresa della domanda. Secondo l'Osservatorio Prestiti di Seguigo.it, nel secondo trimestre dell'anno questa tipologia di prestito rappresenta il 2,5% delle finalità espresse, in lieve crescita rispetto ai mesi precedenti.
La durata media dei prestiti matrimonio è di circa 4 anni, con importi richiesti che si aggirano sui 6.700 euro. Le formule di rimborso più scelte sono a tasso fisso, in quanto offrono la garanzia di una rata costante nel tempo e permettono una programmazione chiara del bilancio domestico.
Tassi in calo, domanda di prestiti personali in ripresa
Il momento attuale è particolarmente favorevole per chi desidera accedere a un prestito per finanziare il proprio matrimonio. A partire da giugno 2024, la Banca Centrale Europea ha avviato una progressiva riduzione dei tassi di riferimento, che ha avuto effetti positivi anche sul credito al consumo.
Nel secondo trimestre del 2025, il tasso medio applicato ai prestiti personali si attesta intorno al 6,92%, ma per i profili migliori scende anche sotto questa soglia. Questo ha riaperto il mercato anche a finalità che negli ultimi due anni erano state messe in secondo piano, tra cui proprio le spese legate alle cerimonie e agli eventi privati.
Il profilo di chi richiede un prestito per il matrimonio
Il profilo medio di chi accede a un prestito per matrimonio è quello di una coppia tra i 30 e i 40 anni, con un lavoro stabile e una buona affidabilità creditizia. Molte richieste arrivano anche da singoli intestatari che intendono sostenere una parte delle spese (spesso i genitori), o da coppie che decidono di gestire insieme la pianificazione economica dell’evento.
La richiesta avviene sempre più spesso attraverso canali digitali, con simulazioni online, caricamento dei documenti e firma elettronica. La digitalizzazione del credito ha reso più semplice e trasparente l’accesso al finanziamento, contribuendo alla diffusione di questa tipologia di prestito anche per finalità più personali e celebrative.
Le migliori offerte di prestito liquidità da 10.000 euro:
Prestito | Rata Mensile | TAEG | Durata |
---|---|---|---|
Prestito Personale Younited | € 149,69 | 6,96% | 7 anni |
Credito Flessibile Findomestic Banca | € 153,90 | 7,87% | 7 anni |
Credito Personale Agos | € 154,53 | 8,69% | 7 anni |