logo segugio.it
Chiama gratis 800 999 555 Chiama gratis 800 999 555

Assegno di inclusione, il 26 gennaio partono i primi pagamenti

Si contano oltre 563mile domande presentate per l'Assegno di Inclusione. Dai dati diffusi dall'INPS risulta che quasi la metà delle richieste proviene dalla Campania e dalla Sicilia. Tante anche le richieste dalla Puglia, dal Lazio, dalla Calabria e dalla Lombardia.

Pubblicato il 25/01/2024
mani che reggono un mazzo di banconote fermate da un lucchetto
Assegno di inclusione: al via i pagamenti

È la giornata del 26 gennaio quella cerchiata in rosso sul calendario. In quell’occasione l’INPS farà i primi accrediti per le domande di Assegno di Inclusione, presentate dal 18 dicembre al 7 gennaio. Si tratta di una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale introdotta dal Governo e riconosciuta a partire dal nuovo anno.

Questo beneficio viene concesso a chi possiede specifici requisiti di residenza, cittadinanza e soggiorno, a seconda dell'ISEE e della situazione reddituale del beneficiario e del suo nucleo familiare. La concessione della misura è condizionata anche all'adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.

In particolare, l’Assegno di Inclusione è destinato alle famiglie che presentino un componente in una delle seguenti condizioni: con disabilità; minorenne; con almeno 60 anni di età; in condizione di svantaggio e inserito in programmi di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali. La famiglia del richiedente deve possedere inoltre un ISEE in corso di validità di valore non superiore a euro 9.360.

Confronta prestiti per ogni finalità e risparmia fai subito un preventivo

Come accedere all'agevolazione

Per accedere al beneficio bisogna presentare la domanda di Assegno di Inclusione, effettuare l’iscrizione al Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale del nucleo familiare. Se la sottoscrizione del PAD avverrà tardi, il riconoscimento del beneficio comincerà dal mese successivo a quello di sottoscrizione del PAD stesso. Da qui la campagna di comunicazione promossa dall’INPS per incalzare i richiedenti la misura per i quali non risulti sottoscritto un Patto di attivazione. È stata infatti inviata tramite SMS una comunicazione a coloro che risultano avere una domanda presentata senza PAD sottoscritto o che hanno una domanda annullata e quindi ripresentata senza che sia stato sottoscritto ulteriormente un nuovo PAD.

Oltre 563mila domande presentate: boom di richieste in Campania e in Sicilia

Al momento l’INPS conta più di 563mile domande presentate. Di queste, l’88% deriva da ex destinatari del Reddito di cittadinanza. Secondo i dati diffusi dall’Istituto, quasi la metà delle richieste è concentrata in Campania e in Sicilia, con una percentuale rispettivamente pari al 26,7% e al 21,8%. Il 9,6% delle domande arriva, invece, dalla Puglia, l'8,1% dal Lazio, il 7,7% dalla Calabria e il 6,2% dalla Lombardia. Nella giornata del 26 gennaio partiranno i pagamenti di tutte quelle domande che hanno ricevuto esito positivo al termine dei controlli. Si tratta delle richieste effettuate tra il 18 dicembre ed entro il 7 gennaio, insieme al Patto di attivazione digitale (PAD). Al momento la platea ipotizzabile della nuova misura, che ha messo all’angolo ormai il Reddito di Cittadinanza, è di 737mila famiglie e l’importo medio stimato ammonta a 635 euro.

L’Assegno di Inclusione verrà erogato mensilmente per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e potrà essere rinnovato, previa sospensione di un mese, per ulteriori 12 mesi. Allo scadere dei periodi di rinnovo è sempre prevista la sospensione di un mese. Il contributo verrà concesso attraverso la cosiddetta "Carta di inclusione" o "Carta ADI", con la quale, oltre agli acquisti, potranno essere eseguiti prelievi di contante entro un limite mensile di 100 euro per un singolo individuo, moltiplicato per la scala di equivalenza e potrà essere eseguito un bonifico mensile in favore del locatore indicato nel contratto di locazione. Per le domande presentate dall’8 gennaio al 31 gennaio, il primo pagamento relativo alla mensilità di gennaio scatterà dal 15 febbraio. Dal giorno 27 febbraio – precisa l’INPS - verrà pagato poi l’importo del mese di febbraio. E per le domande presentate a febbraio, il primo accredito verrà effettuato dal 15 del mese successivo a quello della sottoscrizione del PAD. I successivi pagamenti verranno disposti il giorno 27 del mese di competenza.

I migliori prestiti liquidità da 5.000 euro:

logo Younited
Rata mensile € 76,06 TAEG 7,49%
Prestito Personale Younited
  • TAEG: 7,49% TAN: 7,24% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 76,06
  • Importo erogato: € 5.000,00
  • Totale dovuto: € 6.389,04
  • Gestione: Online
Tempi erogazione: 2 GIORNI
FAI UN PREVENTIVO
FAI UN PREVENTIVO
logo Crediper
Rata mensile € 77,31 TAEG 8,10%
Prestito Personale Crediper Crediper
  • TAEG: 8,10% TAN: 7,75% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 77,31
  • Importo erogato: € 5.000,00
  • Totale dovuto: € 6.508,02
  • Gestione: Online
Tempi erogazione: 2 GIORNI
FAI UN PREVENTIVO
FAI UN PREVENTIVO
logo Creditis
Rata mensile € 75,14 TAEG 8,12%
Prestito personale Mysura Standard Creditis
  • TAEG: 8,12% TAN: 6,56% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 75,14
  • Importo erogato: € 5.000,00
  • Totale dovuto: € 6.507,46
  • Gestione: Online
Tempi erogazione: 3 GIORNI
FAI UN PREVENTIVO
FAI UN PREVENTIVO
logo Agos
Rata mensile € 75,12 TAEG 8,36%
Credito Personale Agos
  • TAEG: 8,36% TAN: 6,40% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 75,12
  • Importo erogato: € 5.000,00
  • Totale dovuto: € 6.553,39
  • Gestione: Online, in filiale
Tempi erogazione: 5 GIORNI
FAI UN PREVENTIVO
FAI UN PREVENTIVO
logo Findomestic Banca
Rata mensile € 82,90 TAEG 10,42%
Credito Flessibile Findomestic Banca
  • TAEG: 10,42% TAN: 9,95% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 82,90
  • Importo erogato: € 5.000,00
  • Totale dovuto: € 6.963,60
  • Gestione: Online, in filiale
Tempi erogazione: 3 GIORNI
FAI UN PREVENTIVO
FAI UN PREVENTIVO
TAN da 7,24, TAEG da 7,49. Importi fino a € 5.000,00 in 84 mesi. Richiesta prestito online, erogazione rapida. Rilevazione del 16/01/2025 ore 09:00.
A cura di: Tiziana Casciaro

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 5 su 5 (basata su 2 voti)

Articoli correlati