Le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici di giugno 2023
Oggi un prestito con cessione del quinto presenta condizioni più convenienti di un prestito tradizionale. Questo finanziamento, a tasso fisso e dalla durata massima di 10 anni, è destinato a dipendenti pubblici e privati e a pensionati. Scopriamo quali sono le proposte delle banche a giugno.
Continua ad essere la soluzione più conveniente sul mercato del credito al consumo. La cessione del quinto, finanziamento a tasso fisso con durata massima di 10 anni, si rivolge a dipendenti pubblici e privati e a pensionati e prevede l’addebito diretto della rata sullo stipendio o sulla pensione.
I dipendenti pubblici possono accedere a un tasso di interesse medio del 3,72%, mentre i dipendenti privati accedono a un tasso di interesse del 5,33%. Il tasso applicato ai pensionati è pari al 4,45%. Nel secondo trimestre 2023 il tasso applicato ai prestiti personali è invece pari al 7,21%. Questo tipo di prestito viene concesso con maggiore flessibilità perché il rimborso è garantito dalla trattenuta alla fonte. A farne richiesta possono infatti essere anche soggetti con problemi finanziari passati.
Le offerte di cessione del quinto per dipendenti pubblici
Sono soprattutto i dipendenti privati a far richiesta di un prestito con cessione del quinto. Lo svela l’ultimo Osservatorio Prestiti di PrestitiOnline.it, secondo cui nel secondo trimestre 2023 il 73,5% dei dipendenti privati ha richiesto questo finanziamento. Al secondo posto i dipendenti pubblici (14,3%) e al terzo posto i pensionati (12,2%). La durata più ricercata è di 8 anni, mentre la classe di importo più richiesta è compresa tra 15.000 e 20.000 euro.
Per trovare la soluzione del prestito più vantaggiosa del mercato possiamo far affidamento su Segugio.it. Ipotizziamo di impegnare una rata di 300 euro con durata di 10 anni per un dipendente statale di 45 anni con 15 anni di anzianità lavorativa e uno stipendio netto di 1.900 euro. Queste le migliori offerte di cessione del quinto dello stipendio per dipendenti pubblici il 14 giugno:
- Cessione del quinto Bibanca
- Cessione del quinto Capitalfin
- Cessione del quinto BNL-BNP Paribas
- Cessione del quinto Banca Nuova Terra
La cessione del quinto Bibanca presenta un netto erogato di 28.239,97 euro (Taeg 5,15% e Tan 5,03%). Questo finanziamento è destinato a chi ha reddito da lavoro dipendente (privato, pubblico o statale) o da pensione. I richiedenti devono avere un’età compresa tra 18 e 75 anni. Le durate previste sono: 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. I clienti non devono affrontare né spese mensili, né annuali, mentre è prevista un’assicurazione Rischio Vita-Rischio impiego. Il prestito viene concesso mediante bonifico bancario o con assegno circolare.
Tra le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici c’è anche quella proposta da Capitalfin, con un netto erogato di 28.180,40 euro (Taeg 5,20% e Tan 5,08%). L’importo massimo finanziabile è di 100.000 euro. i clienti non devono affrontare spese mensili, né spese assicurative. Il premio per la polizza Rischio Vita-Rischio impiego viene pagato dalla banca. Non sono richieste garanzie reali o personali. La somma viene concessa tramite bonifico o assegno circolare.
La cessione del quinto BNL-BNP Paribas presenta un netto erogato di 28.154,48 euro (Taeg 5,22% e Tan 5.10%). Il finanziamento è destinato a lavoratori dipendenti con età compresa tra 18 e 67 anni (pubblico o statale), tra 18 e 66 anni (privato) e pensionati con età compresa tra 50 e 83 anni. L’età massima alla scadenza del finanziamento è di 85 anni. Il massimo importo finanziabile è di 75.000 euro, mentre le durate previste sono 24, 36, 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. L’importo sarà erogato mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato dal richiedente.
Conveniente anche la cessione del quinto di Banca Nuova Terra con un netto erogato di 28.108,33 euro (Taeg 5,26% e Tan 5,13%). Questo prestito è destinato a chi ha reddito da lavoro dipendente (sia esso privato, pubblico o statale) o da pensione con età compresa tra 18 e 75 anni (65 per i dipendenti). I clienti non devono affrontare spese mensili, né annuali. La somma viene concessa tramite bonifico bancario e il rimborso, così come per qualsiasi altro prestito con cessione del quinto dello stipendio, viene effettuato dal datore di lavoro tramite addebito diretto sulla busta paga.
