Le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici a settembre 2025
Tassi d'interesse fissi, rimborso automatico in busta paga e condizioni vantaggiose. La cessione del quinto dello stipendio è la formula di credito pensata per i dipendenti pubblici, che a settembre 2025 possono beneficiare di tassi particolarmente convenienti.

La cessione del quinto dello stipendio è una forma di prestito personale non finalizzato, la cui particolarità risiede nella modalità di rimborso. La rata mensile, di importo costante e con un tasso di interesse fisso per tutta la durata del contratto, viene trattenuta direttamente dalla busta paga del richiedente.
Questa caratteristica rende il finanziamento particolarmente sicuro sia per l'istituto di credito che per il debitore, che non deve preoccuparsi delle scadenze mensili. L'importo della rata non può mai superare un quinto (il 20%) dello stipendio netto percepito, garantendo così la sostenibilità del rimborso nel tempo.
I dati dell'ultimo Osservatorio Finanziamenti di Segugio.it confermano la rilevanza di questo strumento per il settore pubblico. Nel terzo trimestre del 2025, le richieste provenienti dai dipendenti pubblici hanno rappresentato il 25,9% del totale delle cessioni del quinto. Il vero vantaggio per chi sceglie questa opzione, tuttavia, è di natura economica. Nello stesso periodo, il miglior TAEG per una cessione del quinto per dipendenti pubblici si è attestato al 4,53%, un valore decisamente più conveniente rispetto al 6,75% registrato per i prestiti personali.
Qual è la migliore cessione del quinto per dipendenti pubblici a settembre 2025?
Per individuare le offerte più vantaggiose sul mercato, il comparatore gratuito di Segugio.it permette di confrontare in pochi istanti le proposte dei principali istituti di credito partner. La cessione del quinto si rivela una soluzione ideale per chi cerca liquidità a condizioni chiare e sicure, grazie alla garanzia offerta dal posto di lavoro a tempo indeterminato. Le cessioni del quinto sono inoltre assistite da una polizza assicurativa obbligatoria su vita e impiego, il cui costo è a carico della banca, rappresentando un ulteriore elemento di sicurezza previsto per legge.
Abbiamo realizzato una simulazione ipotizzando la richiesta da parte di un impiegato del settore pubblico di 45 anni residente a Roma, con un contratto a tempo indeterminato, 15 anni di anzianità e uno stipendio netto di 1.900 euro mensili. La richiesta è per una rata fissa di 300 euro per una durata di 10 anni (120 mesi).
Ecco le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici a settembre 2025:
- Cessione del quinto @micoquinto easy;
- Cessione del quinto Bibanca;
- Cessione del quinto Sella Personal Credit.
Cessione del quinto di @micoquinto easy

La soluzione di cessione del quinto più conveniente di settembre 2025 è quella proposta da @micoquinto easy, che consente di ottenere un netto erogato di 28.244 euro. Il piano di rimborso prevede una rata mensile di 300 euro per 120 mesi, con un TAEG del 5,15% e un TAN fisso del 5,03%.
Questo finanziamento si distingue per l'assenza totale di costi accessori: sono previste zero spese di istruttoria e zero spese periodiche, sia mensili che annuali. L'assicurazione obbligatoria per legge è a carico dell'istituto finanziatore. L'importo viene erogato tramite bonifico bancario direttamente sul conto corrente del richiedente.
Cessione del quinto di Bibanca

Al secondo posto si posiziona l'offerta di Bibanca, con un netto erogato di 28.027 euro. Anche in questo caso, la rata mensile è di 300 euro per una durata di 10 anni, con un TAEG del 5,32% e un TAN fisso del 5,20%. L'offerta è molto competitiva grazie all'azzeramento delle spese di istruttoria e di quelle periodiche.
La polizza assicurativa obbligatoria è sottoscritta e pagata direttamente dalla banca. Il cliente può scegliere di ricevere la somma richiesta tramite bonifico bancario o con un assegno circolare.
Cessione del quinto di Sella Personal Credit

Sella Personal Credit offre una cessione del quinto per dipendenti pubblici che permette di ottenere un importo netto di 27.989 euro. A fronte di una rata mensile di 300 euro per 120 mesi, il finanziamento presenta un TAEG del 5,36% e un TAN fisso del 5,21%.
Le spese di istruttoria sono azzerate e non sono previste spese mensili o annuali. L'unica spesa iniziale riguarda l'imposta di bollo, pari a 16 euro. La copertura assicurativa è a carico dell'istituto di credito. L'erogazione della somma avviene tramite bonifico sul conto corrente indicato dal cliente.