Le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici di febbraio 2024
Con la cessione del quinto dello stipendio, il rimborso del finanziamento avviene tramite trattenuta diretta dallo stipendio nella misura massima di un quinto del totale. Tasso fisso e rate costanti sono le caratteristiche di questa forma di credito non finalizzato destinata ai dipendenti pubblici.

Anche il 2024 si apre con tassi più vantaggiosi per la cessione del quinto. Gli interessi oscillano dal 4,88% per i dipendenti pubblici al 5,68% per i pensionati per poi attestarsi al 6,50% per i dipendenti privati. Più cari, al momento, i prestiti personali: le migliori offerte presentano un Taeg pari al 7,65% a gennaio.
A inizio anno si registra un aumento delle richieste di prestiti con cessione del quinto da parte dei dipendenti pubblici: la percentuale è pari al 30,7%, mentre nel primo trimestre 2023 era ferma al 20,8%. È quanto rivela l’ultimo Osservatorio Prestiti di Segugio.it, secondo cui la durata media più ricercata dagli italiani è di 8,5 anni, mentre l’importo medio si aggira intorno ai 21mila euro.
Qual è la migliore cessione del quinto per dipendenti pubblici?
I prestiti con cessione del quinto possono essere richiesti da chi appartiene a una delle tre categorie: dipendenti pubblici, dipendenti privati, pensionati. Il rimborso del finanziamento avviene tramite trattenuta diretta dallo stipendio o dalla pensione nella misura massima di un quinto del totale. Tasso fisso e rate costanti sono le caratteristiche di questa forma di credito non finalizzato. Chi fa richiesta di un prestito con cessione del quinto, deve stipulare un’assicurazione che garantisca il pagamento del debito residuo in caso di eventi avversi.
Scopriamo qual è il miglior prestito con cessione del quinto dello stipendio per dipendenti pubblici, facendo una simulazione con rata di 300 euro per una durata del prestito di 10 anni. Il richiedente è un impiegato di 45 anni residente a Roma, con contratto a tempo indeterminato, 15 anni di anzianità lavorativa e stipendio mensile di 1900 euro.
Ecco tutte le occasioni web del 28 febbraio:
- Cessione del quinto dello stipendio di Bibanca;
- Cessione del quinto @micoquinto easy;
- Cessione del quinto Capitalfin.

Bibanca propone la Cessione del quinto dello stipendio con un netto erogato di 28.063,58 euro (Taeg 5,29% e TAN 5,17%). Questo prodotto è destinato a chi ha reddito da lavoro dipendente (sia esso privato, pubblico o statale) con età compresa tra 18 e 75 anni. Le durate previste sono: 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. Assenti sia le spese mensili che annuali. L’esito della richiesta viene comunicato dalla banca dopo la valutazione del merito creditizio del cliente. Il richiedente sceglierà la modalità di erogazione: bonifico bancario o assegno circolare. Il rimborso viene effettuato dal datore di lavoro presso il quale il cliente è dipendente tramite addebito diretto sullo stipendio.

C’è anche la Cessione del quinto di @micoquinto easy come soluzione più conveniente del momento. Il netto erogato ammonta a 27.973,59 euro (Taeg 5,37% e Tan 5,24%). I richiedenti hanno tra i 18 e i 75 anni e un reddito da lavoro dipendente. Le durate previste sono di: 36, 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. I clienti non devono affrontare né spese annuali, né mensili. Le spese assicurative sono a carico della banca che si occuperà del versamento del premio. L’importo del prestito sarà erogato mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato dal richiedente.

La cessione del quinto Capitalfin prevede un netto erogato di 27.181,60 euro (Taeg 6,03% e Tan 5,87%). Il massimo importo finanziabile ammonta a 100.000 euro. I clienti possono scegliere per il rimborso del finanziamento tra più durate previste: 24, 36, 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. La somma viene erogata tramite bonifico/assegno circolare non trasferibile. La prima rata è sempre indicata nel contratto e sarà pagata entro e non oltre il secondo mese successivo alla data della messa a disposizione del cliente della totalità delle somme.