Le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici di giugno 2024
Aumentano le richieste di prestiti con cessione del quinto presentate dai dipendenti pubblici. Questa soluzione di credito oggi risulta più vantaggiosa dei prestiti personali: le migliori offerte per dipendenti pubblici presentano infatti un Taeg pari al 4,87 per cento.
Aumentano nel secondo trimestre del 2024 le richieste di prestiti con cessione del quinto da parte dei dipendenti pubblici. Si è passati da una percentuale pari al 32,2% nei primi tre mesi dell’anno al 33,4% attuale. Inoltre nel secondo trimestre 2023 la percentuale di richieste era del 15,3%. Un trend positivo legato anche alla convenienza di questi prestiti a tasso fisso, richiedibili soltanto da pensionati e dipendenti pubblici e privati con contratto a tempo indeterminato.
Oggi, infatti, secondo l’ultimo Osservatorio Prestiti di Segugio.it, le migliori offerte per dipendenti pubblici presentano un Taeg pari al 4,87%, che sale al 5,82% per i pensionati e al 6,28% per i dipendenti privati. Il migliore Taeg previsto per i prestiti personali è pari al 7,39%.
I prestiti con cessione del quinto prevedono che la rata mensile venga trattenuta direttamente dal salario o dalla pensione fino a un quinto dell’importo totale della busta paga. I lavoratori dipendenti, contrariamente ai pensionati, possono accedere anche al prestito delega e arrivare ad aumentare l’importo della cessione fino a 2/5 dello stipendio. In tal caso si parla infatti di doppio quinto: si arriva a impegnare fino a un massimo del 40% dello stipendio.
La normativa prevede che venga sottoscritta una polizza rischio vita e rischio impiego quando si accede alla cessione del quinto. Una copertura assicurativa in grado di tutelare l’istituto di credito da eventi, come la morte o la perdita del lavoro del richiedente prestito.
A differenza di un prestito personale, la cessione del quinto consente di richiedere anche importi elevati da rimborsare in massimo 120 mesi. La somma ottenibile dipende da una serie di elementi, quali: il tipo di impiego del dipendente (pubblico o privato), l’affidabilità dell’azienda e il TFR maturato (in caso di lavoratore privato).
Qual è il miglior prestito con cessione del quinto dello stipendio a giugno?
Con Segugio.it è possibile confrontare le migliori offerte delle banche partner e risparmiare anche centinaia di euro sui propri finanziamenti. Facciamo una simulazione con rata di 300 euro per una durata del prestito di 10 anni per un impiegato di 45 anni residente a Roma, con contratto a tempo indeterminato, 15 anni di anzianità lavorativa e stipendio mensile di 1900 euro.
Ecco tutte le offerte online di martedì 18 giugno:
- Cessione del quinto dello stipendio Bibanca
- Cessione del quinto @micoquinto easy
- Cessione del quinto Capitalfin
Con la cessione del quinto dello stipendio di Bibanca il netto erogato ammonta a 28.604,30 euro (Taeg 4,86% e Tan 4,76%). Questa soluzione di credito è riservata a chi ha reddito da lavoro dipendente (sia esso privato, pubblico o statale) o da pensione con età compresa tra 18 e 75 anni. L’importo finanziabile è fino al massimo consentito dalla quota cedibile e nei limiti dei parametri assuntivi previsti dalle compagnie assicurative. Le durate previste sono pari a: 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. Assenti sia le spese mensili che annuali. Obbligatoria per legge invece la polizza Rischio Vita – Rischio Impiego, il cui premio è a carico della banca. L’esito della richiesta verrà comunicato da Bibanca previa valutazione del merito creditizio. La somma viene concessa tramite bonifico bancario o con assegno circolare.
I dipendenti pubblici possono ricorrere anche alla cessione del quinto di @micoquinto easy che presenta un netto erogato di 27.773,26 euro (Taeg 5,54% e Tan 5,39%). Questo prestito è destinato a chi ha reddito da lavoro dipendente (sia esso privato, pubblico o statale) o da pensione con età compresa tra 18 e 75 anni (65 per i dipendenti). L’età massima alla scadenza è di 80 anni non compiuti. Le durate previste sono pari a: 36, 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. Assenti le spese mensili e annuali, mentre l’assicurazione Rischio Vita-Rischio Impiego viene sottoscritta dall’istituto di credito con pagamento a carico dello stesso e il cliente è l’assicurato.
La cessione del quinto Capitalfin presenta un netto erogato di 27.693,62 euro (Taeg 5,60% e Tan 5,46%). Il massimo importo finanziabile è di 100.000 euro, le durate previste sono pari a: 24, 36, 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. I clienti non devono affrontare spese annuali, mentre le spese assicurative sono a carico della banca. La somma viene erogata tramite bonifico o assegno circolare non trasferibile, a seconda delle esigenze dei clienti. Il rimborso viene effettuato dal datore di lavoro presso cui il cliente è dipendente tramite addebito diretto sullo stipendio. La prima rata è sempre indicata nel contratto e sarà pagata entro e non oltre il secondo mese successivo alla data della messa a disposizione del cliente della totalità delle somme.
